Post velocissimo ma dai contenuti profondissimi che altri, se vorranno, potranno sviscerare. Esso, il post, ha un unico scopo, quindi: aggiungere alla lista dei lemmi falsificati un altro caso, per altro eclatante, perchè l’opera di contraffazione del Testamento greco non ha avuta “misericordia”.
Infatti ἔλεος come compare nel testo greco delle Scritture non ha nessuna rilevanza ghematrica, mentre se noi “immaginiamo” un ἔλεως esso assume una rilevanza importantissima, perchè il valore ghematrico è 846, quando 847/846 a.C. segna l’anno di inizio del regno di Giosafat, re della valle del giudizio: La valle di Giosafat che tutti conoscono.
Sin dal significato di “Giosafat” tutto si rivela, perchè Giosafat significa “Dio giudica” e il suo giudizio è “misericordia” attributo di Dio. Quindi non a caso la ghematria di ἔλεως coincide con il primo anno di regno di Giosafat, perchè il regno di Dio si caratterizzerà certamente per la misericordia, quella stessa che coloro che hanno contraffatto il testo biblico non hanno avuta e per questo andranno incontro alla giustizia, valle non più di Giosaft, ma Vallis lacrimarum.